
Le spiagge con bandiera blu in Costa del Sol quest’anno ammonteranno a ben 22, quattro in più dello scorso anno, ma questo elenco resta privo delle spiagge di Malaga Capital. Inoltre cinque porti turistici hanno ottenuto questo prezioso riconoscimento: quelli di Caleta de Vélez, Benalmádena, Estepona , Marbella e La Duquesa de Manilva. A fregiarsi di tale riconoscimento, che consiste nel soddisfacimento di alcuni standard tra cui la qualità dell’acqua, il rispetto dell’ambiente e l’esistenza di servizi sanitari e di salvataggio, sono le seguenti spiagge: Ferrara in Torrox; Algarrobo Costa, Benajarafe e Río Seco (Caleta de Vélez) di Vélez-Málaga; Artola (Cabo Pino), Guadalmina-San Pedro, El Cable-Pinillo, Casablanca, Río Verde e Faro a Marbella; El Cristo, El Padrón e El Saladillo a Estepona; Torrevigía, Fuente de la Salud e Torrebermeja-Santa Ana a Benalmádena; La Cala, El Bombo e Calahonda (Poniente) a Mijas; Boliches-Gaviotas, Carvajal e Fuengirola in quest’ultimo comune; infine Ancha a Casares. Le spiagge di Malaga, con particolare riferimento a quella di Malagueta, nel centro città, hanno perso la bandiera blu in quanto con il passare degli anni i criteri per il suo riconoscimento sono divenuti sempre più stringenti costringendo i comuni (tra cui quello della capitale) a destinare sempre più risorse per il loro soddisfacimento, dissuadendo così alcune pubbliche amministrazioni. Inoltre molto rigido è risultato essere il parametro relativo al trattamento delle acque, che deve essere di alta qualità per rispettare gli standard internazionali previsti. Nonostante ciò, i numeri parlano chiaro: la Spagna si colloca a livello internazionale come il primo paese per numero di spiagge con bandiera blu, esattamente 586, seguita da Turchia (444), Grecia (430), Francia (400) e Portogallo (315). Di queste la regione andalusa può vantare 92 bandiere blu, suddivise in 76 spiagge e 16 porti turistici, che ne fanno la quarta regione spagnola per numero di riconoscimenti.
fonte “MalagaHoy”, edizione del 06/05/2016