SITUAZIONE “COVID” IN SPAGNA

A seguito delle numerose richieste di informazioni in materia di restrizioni sanitarie che ci pervengono dai nostri lettori vogliamo fornire un bollettino della situazione “covid” in Spagna.

Invitiamo tutti i nostri lettori a NON dare seguito alle informazioni di puro terrorismo giornalistico che pervadono i canali dell’informazione generalista italiana, non suffragate dalla realtà di chi vive e lavora in Spagna.

Con questa pagina contiamo di fornire dettagli aggiornati sulla situazione di vita attuale per ciò che ci riguarda in Costa del Sol, quindi in Andalusia dove viviamo, ma anche in altre regioni di Spagna tipicamente meta di turisti e persone che vi si trasferiscono a vivere.

La fonte di questi aggiornamenti sarà sempre costituita dal giornalismo libero ed indipendente.

SITUAZIONE AL 13 GENNAIO 2022

All’inizio di quest’anno il ministro Sanchez ha affermato che la Spagna tratterà il “covid” come una sorta di influenza endemica, al pari di Spagna e Inghilterra.

Ad oggi la situazione “covid” in Spagna è la seguente:

 

Andalusia

La Junta de Andalucía ha introdotto il certificado covid di vaccinazione (green pass), certificato di guarigione o di prova negativa (PCR in 72 ore o test antigeno in 48 ore realizzato in un centro autorizzato) per quelle persone che facciano visita o accompagnamento ai pazienti degenti in centri ospedalieri o ai residenti di centri sociosanitari (esempio case di cura o per anziani), nonché per accedere a hotel, bar, ristoranti e locali notturni, esclusivamente per gli spazi al chiuso, senza restrizioni di numero e orario, il tutto fino al 31 gennaio 2022.

Isole Baleari

Obbligatorio il green pass in tutte le isole per accedere ai locali notturni, hotel, ristoranti, senza limite capienza ne di orari (solo per i ristoranti è previsto un accesso limite del 60% della capienza massima). E’ altresì obbligatorio per entrare in palestre, cinema, teatri ecc… e per visitare residenze di anziani.

Isole Canarie

Tenerife si trova a livello 4; Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura e La Palma, a livello 3;  La Gomera e El Hierro, a livello 2.

Riunioni: limitate come norma generale a 12 persone a livello 1; a 8 a livello 2; a 6 persone ai livelli 3 e 4.

Ristoranti: livello 1, terrazze al 100 %, interno al 75 %, tavoli da 12 e chiusura alle 3:00; livello 2, terrazze al 75 %, interni al 50 %, tavoli da 8 e chiusura alle 2:00; livello 3, terrazze al 75 %, interni al 40 %, tavoli da 6 e chiusura alla 1:00; livello 4, terrazze al 75 %, interni al 33 %, tavoli da 6 e chiusura alle 0:00. Ai livelli 1 e 2 il passaporto COVID è volontario, mentre ai livelli 3 y 4 è obbligatorio nei locali con più di 30 clienti.

Locali notturni: gli accessi e gli orari sono gli stessi previsti per gli hotel eccetto al livello 4, dove l’accesso interno è limitato al 25 %. Il passaporto COVID è obbligatorio al livello 3 e 4 nei locali con più di 30 persone.

Passaporto COVID: è obbligatorio nelle isole che si trovano ai livelli 3 e 4 per accedere a bar, ristoranti e locali notturni con capienza superiore a 30 persone; cinema, teatri ecc… con picapienza superiore a 50 persone o di meno se si può mangiare e bere; eventi culturali, sportivi ecc… con capienza superiore a 500 persone o di meno se si può ingerire alimenti; palestre, ospedali e residenze per anziani. Nelle isole con livello 1 e 2 il passaporto vaccinale resta volontario.

Catalunia

Coprifuoco: dalla 1:00 alle 6:00 del mattino nei comuni con più di 10.000 abitanti e con una casistica di più di 250 casi per 100.000 abitanti negli ultimi 7 giorni.

Riunioni: limitate a 10 persone.

Ristoranti: capienza interna ridotta al 50 % dal 24 dicembre con con tavoli al massimo di 10 persone.

Locali notturni: chiusi.

Passaporto COVID: obbligatorio all’interno di bar e ristoranti, palestre e centri sportivi, residenze di anziani, festival musicali in piedi in locali chiusi e celebrazioni in hotel e ristoranti dove si balli in locali chiusi.

Madrid

Ristoranti:  apertura in base all’orario della licenza e senza limitazioni di capienza. Si può consumare al bancone però solo seduti.

Locali notturni: apertura in base all’orario della licenza e senza limitazioni di capienza. Permesso il consumo in piedi nei tavolini alti, solo seduti se al bancone. Il ballo è permesso nei locali interni (senza consumo di alcolici) e all’esterno solo con la mascherina. Si può assistere a concerti e spettacoli in piedi senza capienza limitata però con divieto di mangiare e bere salvo nei locali autorizzati.

Murcia

Livelli: tutti i comuni sono a livello 4 dal 5 di gennaio.

Ristoranti: terrazze al 100 % in tutti i livelli e all’interno al 75 % ai livelli 1 e 2; al 50 % al livello 3 e al 30 % al livello 4. Se si richiede il passaporto COVID, la capienza interna può essere del 75 % anche ai livelli 3 e 4. Orario di chiusura alla 1:00 e tavoli limitati a 10 commensali all’interno e a 12 all’esterno a partire dal 24 novembre.

Locali notturni: si esige passaporto COVID per accedere. All’interno capienza massima al 75 % ai livelli 1 e 2; 50 % al livello 3; 30 % al livello 4 senza possibilità di ampliarlo. Chiusura alla 1:00, senza pista da ballo e tavoli da max 10 persone all’interno e 12 all’esterno.

Passaporto COVID: obbligatorio per accedere ai locali notturni e volontario nella ristorazione per ampliare la capienza al 75 %.

Comunidad Valenciana

Ristoranti: senza limiti di capienza e orari però sono ammesse al massimo 10 persone per tavolo.

Locali notturni: senza limiti di capienza e orari però sono ammesse al massimo 10 persone ai tavoli presenti all’interno.

Passaporto COVID: obbligatorio in hotel, ristoranti e locali notturni, nei cinema, circhi e sedi di feste dove si mangia e si beve, come pure in ospedali e residenze per anziani. Obbligatorio anche in palestre e festival musicali dove non sia possibile l’uso permanente della mascherina.

Fonte: “RTVE.es”